Questione morale nel Consiglio Comunale di Crispano .

Premessa : Il Consiglio Comunale di Crispano già è stato sciolto una volta per problemi di camorra , con Sindaco Carlo Esposito .
Nei giorni scorsi il quotidiano “La Repubblica” ha pubblicato un articolo in cui si parla di parentele di alcuni amministratori con la criminalità organizzata ( leggi camorra) .
Il Sindaco Esposito , avvezzo a queste situazioni , ha fatto trapelare i consigli del Prefetto sulla inopportunità di nominare Frezza in giunta . Cosa disattesa da Esposito che , furbetto navigato e opportunista qual è , si barcamena nelle situazioni cercando di trarre sempre il massimo di vantaggio solo per sé , ben sapendo che non ha potuto fare a meno di nominare assessore Frezza rischiando di non avere una maggioranza .
Il Frezza ha confermato la parentela scomoda con la famosa frase che i parenti non li scegliamo , ma li manda Iddio . Ma dai parenti si può sceglier di stare miglia e miglia di distanza , oppure no ! Intanto il Frezza ricopre la carica di assessore , seppure se solo al decoro (?) , per godere dei mille euro di stipendio , che non sono bruscolini .
Come valutano questa situazione e cosa faranno , intanto , i rappresentanti delle istituzioni in Consiglio Comunale , un finanziere e un poliziotto , l’uno in maggioranza , l’altro in minoranza ? Al momento non è dato di saperlo perché non si registrano loro prese di posizioni o interventi decisi sulla situazione .
Per concludere , gli amministratori di Crispano , non stanno certo dando lustro e decoro alla comunità che dovrebbero rappresentare , tutt’altro !!!!!!!